Che derivi dal Pan de oro veneziano, che si sia evoluto dal Nadalin veronese oppure ancora che sia stato importato da Vienna, il Pandoro che oggigiorno troviamo sulle nostre tavole ha una precisa data di nascita e un padre certo.

Era il 14 ottobre 1894, infatti, quando Domenico Melegatti registrava ufficialmente il brevetto per quello che oggi conosciamo come uno dei più famosi dolci di Natale.

Le origini dell’impasto e della ricetta sono ancora dibattute, ma di certo possiamo considerarlo un’eredità dell’artigianalità del nostro paese. Con una forma inconfondibile e un profumo vanigliato, il Pandoro è indubbiamente uno dei dolci preferiti di moltissimi italiani. Forse non tutti sanno però che la sua forma si deve nientemeno che ad un artista, Angelo Dall’Oca Bianca, un pittore di origine veronese che disegnò lo stampo a piramide tronca a otto punte che lo contraddistingue. 

Per tutelare questa dolcissima eredità, si è mosso normativamente anche il Ministero delle Attività Produttive redigendo delle linee guida entro le quali è possibile operare per creare il dolce a stella natalizio per antonomasia (dallo stesso documento sono protetti anche Panettoni, Colombe, Savoiardi, Amaretti e Amaretti morbidi).

Cosa dice nello specifico la normativa? 

• Elenca gli ingredienti opzionali oppure obbligatori per rientrare nella denominazione Pandoro
• Sancisce che in etichetta vengano evidenziate TUTTE le variazioni a quanto disposto dalla norma
• Chiarifica che i vincoli valgano sia per produzione industriale che artigianale
• Detta che i prodotti non aderenti alle disposizioni in materia NON possano utilizzare la denominazione di PANDORO ma che debbano chiamarsi, ad esempio, “dolce di Natale”

Potete leggere qui la normativa e alcune curiosità in merito.

Per noi, quest’anno, il Pandoro 2018 è un pandoro fatto al 100% con farina Robustum®, la forte tra Le Farine di Leonardo® e quella più indicata per lavorazioni che necessitino di lunghe lievitazioni.

Per celebrare questo famoso dolce abbiamo organizzato anche un corso apposito nella nostra  Food Academy per condividere, con i nostri corsisti, la ricetta super-collaudata, che voi potete leggere in esclusiva qui! 

Il Natale si avvicina, non perdete l’occasione di celebrarlo con uno dei suoi dolci più tipici fatto in casa!